vasca di fontana di Lorenzi Antonio (sec. XVI)
vasca di fontana
ca 1550 - ca 1583
Lorenzi Antonio (notizie 1544/ 1583)
notizie 1544/ 1583
Vasca di fontana di forma ellittica poggiante su un basamento rettangolare in pietra serena. Piede a forma di campana con cornici. Coppa liscia nella parte inferiore e decorata da una cornice a rilievo con tralci di pampini e grappoli d'uva in quella superiore. La cornice è interrotta sui lati brevi da due figure fantastiche con coda aggettante che continua, ad alto rilievo, all'interno della vasca e frontalmente da un mascherone con testa leonina alata
- OGGETTO vasca di fontana
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MATERIA E TECNICA
marmo mischio/ scultura
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MISURE
Profondità: 130 cm
Altezza: 91 cm
Larghezza: 230 cm
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ATTRIBUZIONI
Lorenzi Antonio (notizie 1544/ 1583)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Dal disegno preparatorio per la fontana di Esculapio, realizzato da Niccolò Pericoli detto il Tribolo per la Villa Medicea di Castello e attualmente conservato al Museo del Louvre (Monbeig-Goguel, Inventaire général des dessins Italiens. Maîtres toscans nés après 1500, mort avant 1600, Vasari et son temps, Paris 1972, pp. 145-146), si può vedere come questa vasca facesse parte di quel complesso scultoreo. Attribuita fino a pochi anni fa allo stesso Tribolo, recentemente H. Keutner (p. 243) ha ipotizzato che quest'opera, in marmo mischio, non sia stata eseguita dall'artista fiorentino, bensì da un suo allievo, Antonio di Gino Lorenzi. Del resto l'attribuzione al Lorenzi appare del tutto probabile dato che questi aveva già scolpito la statua dell'Esculapio (cfr. foto n. 103492). H. Keutner nell'attribuire l'opera al Lorenzi si basa essenzialmente su confronti stilistici con il disegno preparatorio. Come per la statua del dio della medicina, anche in questa vasca Lorenzi apporta delle varianti: in particolare realizza in maniera totalmente diversa il volto delle due figure fantastiche con code aggettanti, mentre esegue fedelmente il mascherone alato al centro. Questa varianti tuttavia non compromettono il risultato finale dell'opera che, come ha sottolineato ancora Keutner, è da considerarsi una delle più belle vasche di fontana del XVI secolo. Per quanto riguarda l'ipotesi sul periodo di trasferimento dell'opera nel Palazzo di Via Larga, v. scheda foto n. 103492
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900194603
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1989
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0