altare,
ca 1642 - ca 1642
La mensa dell'altare è sorretta da due colonnine rastremate in basso. Contro il muro, ai lati sui plinti, due stemmi per metà col leone Davanzati, per metà con bande diagonali, coronati da un cappello da cui scendono dei cordoni terminanti in tre ordini di nappe. Al centro una croce di Tolosa racchiusa in un cartiglio. La parte superiore, che incornicia il dipinto, è molto semplice, con architrave aggettante e mensoloni laterali a voluta
- OGGETTO altare
- AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Mentre il Conti (I dintorni di Firenze, 1983, p.78) considera gli altari della chiesa di S. Marta del primo Seicento, questi farebbero parte come la cantoria, le finestre, i portali, dei lavori di abbellimento fatti alla chiesa alla metà del Seicento per volontà del pievano "Lucas Minius". Sappiamo dalla lapide posta sotto la cantoria (cfr. scheda n. 16) che egli era anche protonotario apostolico: gli stemmi che vediamo scolpiti sotto gli altari sono per metà Davanzati, per metà appartengono a questo personaggio, e soprattutto sono sormontati da un cappello guarnito da lunghi cordoni che abbracciano lo stemma a destra e a sinistra, terminanti con tre ordini di nappe, che contraddistinguono i protonotari apostolici. Il protonotario "Lucas Minius" ha voluto con questi stemmi, come già nel portale esterno murato (cfr. scheda n. 3), e altrove con iscrizioni e lapidi, siglare i lavori da lui voluti nella chiesa di Montughi. L'incorniciatura della parte superiore e la mensa sono molto semplici, mentre gli stemmi sono pienamente barocchi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900194073
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0