Avarizia

dipinto, ca 1630 - ca 1640

Soggetti profani. Figure femminili: giovane donna. Allegorie-simboli: Avarizia. Attributi: (Avarizia) moneta d'oro. Abbigliamento: abbigliamento all'antica

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Furini Francesco (1604/ 1646)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria degli Uffizi
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo degli Uffizi
  • INDIRIZZO Piazzale degli Uffizi, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Sul fondo scuro della tela si staglia il pallore eburneo di una giovane donna, a busto nudo, raffigurante l'Avarizia. Questa, drappeggiata in un manto azzurro, è ritratta in atto di toccarsi il seno e di tenere una moneta d'oro nella destra. La cornice in legno intagliato e dorato (cm. 111x94) presenta una decorazione a foglie d'acanto e foglie stilizzate. Il dipinto è opera di Francesco Furini, pittore fiorentino, allievo del Passignano, del Rosselli, e del Bilivert che, accanto a Giovanni da San Giovanni, lo indirizzò nei primi anni del '600 ad una pittura di intonazione chiara e di notazioni naturalistiche, che non si troveranno più nell'opera matura e tarda del Furini, contrassegnata da una più accentuata sensibilità, venata di sottile sensualità. Questa figura di donna, caratterizzata dalla netta opposizione del fondo scuro con la solida consistenza dei panni e delle carni, si può quindi datare all'interno del quarto decennio del Seicento, in anni fra il 1633 e il 1640, che vedono l'artista impegnato a rendere le figure dei suoi dipinti con maggiore consistenza costruttiva e chiaroscurale. Si possono fare confronti a questo proposito con opere datate dalla critica al quarto decennio del secolo, quali l'Andromeda della Galleria Nazionale di Roma, La Poesia, già coll. Cremer, e la Circe del Museo di Villa Guinigi a Lucca, accostabili per le loro caratteristiche pittoriche a questa figura di Palazzo Vecchio. L'opera è stata recuperata dalla Germania dopo l'ultima guerra per opera del Ministro Siviero. Non raffigura la Carità come è stato osservato, ma l'Avarizia che tiene ben stretto a sé ogni cosa sua: anche il Ripa la raffigura con un sacchetto di monete e l'altra mano al seno. Per la provenienza dell'opera: dall'Italia, prov. sconosciuta; coll. Hitler; poi saline, Bad Ausse; poi collecting Point, Monaco
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900194034
  • NUMERO D'INVENTARIO Inv. 1890, 9976
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 1980
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
    2015
  • ISCRIZIONI verso - 2073 -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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