mostra di nicchia di Lippi Filippino (attribuito) (sec. XVI)

mostra di nicchia,

Nella parte superiore della nicchia è dipinta una cornice che imita il marmo con un fregio giallo con ornamento grigio (fiocchi che annodano coppie di frecce o una faretra alternati a corone con foglie di palma). La nicchia è chiusa in cima da una mezza cupola, come una conchiglia grigiastra, contrastante con il porfido rosso. Le nicchia fiancheggiata da due pilastri con candelabre a grottesche, sormontate da capitelli sempre a grottesche: sia i pilastri che i capitelli sono diversi l'uno dall'altro. Sull'archivolto, fra una cornice a ovuli dentelli e una a treccia un'altra candelabra e a festoni con elementi vegetali. Ai lati della predella sono intagliati gli stemmi della famiglia Del Tasso: di nero alle chiavi di San Pietro incrociate e legate in capo di rosso caricato da un tassetto e compasso fra due tassi affrontati sostenuto da una riga. Anche i pilastri, e i capitelli e l'archivolto sono intagliati. La policromia originale delle parti che circondano l'apertura centrale è stata assai ripulita da vecchi restauri, ma alcune tracce mostrano che queste parti, come la nicchia, erano in origine policrome per imitare sia il marmo che il porfido... (segue in annotazioni)

  • OGGETTO mostra di nicchia
  • MATERIA E TECNICA legno di pioppo/ scultura
    legno di tiglio/ scultura
  • ATTRIBUZIONI Lippi Filippino (attribuito)
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Vasari, nella vita di Andrea Sansovino, parla di Leonardo del Tasso fiorentino che fece in S. Ambrogio di Firenze sopra la sua sepoltura un San Sebastiano di legno. Il MILANESI nel commentario alla vita di Benedetto da Maiano, fra le altre notizie sulla famiglia Del Tasso, ricorda la seguente iscrizione posta sotto la statua: 'LEONARDUS TASSIUS CLEMENTIS F(ILIUS) D(IVI) HUIUS SEBASTIANI FICTOR, HIC CUM SUIS REQUIESCIT ANNO SAL. 1500'. Forse è quella che vide anche il CAROCCI, moderna secondo lui, "che ne riproduce una antica". L'iscrizione comunque esisteva perché anche il ROSSELLI la trascrive nel suo Sepoltuario. In tal modo essa diventa il terminus ad quem per la datazione della statua.CARLO GAMBA pubblica un disegno del Louvre per questo monumento con leggere varianti nelle pitture
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900192413-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
  • STEMMI sullo scudo - gentilizio - Stemma - Del Tasso - 2 - vedi foto
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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