altare,
1743 - 1743
L'altare è in marmi policromi: giallo, verde, rosso e bianco. La mensa parallelepipeda monta su uno scalino; è sormontato da una parete leggermente incurvata alle estremità decorata da due volti di cherubino. Al centro il ciborio con timpano a volute e con l'usciolino in argento su cui è cesellato l'angello mistico sopra il libro dai sette sigilli. Sulla base del ciborio è la croce dei Cavalieri di Malta
- OGGETTO altare
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MATERIA E TECNICA
argento/ cesellatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altare fu commissionato all'Opificio delle Pietre Dure di Firenze dalla Badessa Maria Luisa Sesti nell'anno 1743, a spese del monastero. Il ciborio, come risulta dai Ricordi della Badessa ridolfi era stato commissionato circa dieci anni prima nel 1733: "alcune delle nostre monache per loro di vozione si unirono...fecero fare il ciborio di marmi e l'usciolino d'argen to foderato di raso con oro e perle...". L'altare è un sobrio esempio dei manufatti dell'Opificio, alla cui direzione era in quel tempo Luigi Series ; benchè di dimensioni modeste l'altare presenta una raffinatezza di gusto spiccata nell'abbinamento dei marmi e nella scelta dei motivi decorativi. Era l'altare maggiore della chiesa: fu spostato nell'attuale ubicazione in seguito al cambio della liturgia negli anni '60
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900191170
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
- STEMMI sotto il ciborio - religioso - Emblema - ordine di malta - croce bianca in campo rosso
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0