paramento liturgico, insieme - manifattura italiana (metà sec. XIX)
paramento liturgico
ca 1850 - ante 1850
Paramento liturgico costituito da pianeta, stola, manipolo, borsa e velo di calice. Il paramento è in seta nera operata ad effetti damascati con fodera in taffetas nero e trina a fuselli in oro riccio, filato e lamellare. Il motivo del tessuto è costituito da un rametto di geranio con ghiande racchiuso in maglie irregolari formate dall'intreccio di nastri. Il numero di inventario sulla fodera della pianeta è ricamato a punto croce
- OGGETTO paramento liturgico
-
MATERIA E TECNICA
seta/ opera/ damasco/ taffetas
oro filato, lamellare e riccio/ merletto a fuselli o tombolo
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria del Costume
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO P.zza Pitti 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Paramento liturgico giunge a Firenze il 28 Ottobre 1868 da Piacenza (mandato n. 700), in seguito allo spoglio dell' ex Palazzo Ducale avvenuto in quegli anni. Il numero d'inventario ricamato sulla fodera e seguito dalla lettera P testimonia che la pianeta faceva parte del patrimonio del Palazzo di Piacenza, come è stato riscontrato anche in altri paramenti. Non conosciamo attualmente la manifattura del tessuto, che certamente è stato realizzato intorno agli anni 50, quando i telai meccanici erano diffusi anche in Italia
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900190763
- NUMERO D'INVENTARIO Arredi sacri 831
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1985
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2011
- ISCRIZIONI sulla fodera - P. 1099 (sormontato da corona ducale) - a ricamo - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - ca 1850 - ante 1850
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE
condividi
