piviale - manifattura fiorentina (sec. XIX, sec. XVIII, sec. XIX)

piviale, ca 1767 - ca 1767

Il piviale ha un corpo in velluto di cotone nero ora stinto con fregio a scudo in velluto cesellato nero di seta, su fondo bianco laminato d'argento. Il gallone è in seta e oro a telaio. Allo scudo vi una frangia in oro filato. La fodera è in taffetas nero. Il motivo di piccole dimensioni è formato da palmette incorniciate da sottili tralci e foglie

  • OGGETTO piviale
  • MATERIA E TECNICA seta/ velluto cesellato/ taffetas
    oro filato e seta/ tessitura a telaio
    cotone/ velluto
  • MISURE Altezza: 135 cm
    Larghezza: 284 cm
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Fiorentina
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria del Costume
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
  • INDIRIZZO P.zza Pitti 1, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La confezione attuale del piviale facente parte di un parato in quarto , risale al 1841, ed è opera del bandieraio Andrea Buti, sostituente il velluto di seta nero del corpo del piviale con uno di cotone (A. S. F., Imp. Real Corte 4625, nn. 589 e 688). I galloni sono del battiloro Agostino Corsellini (doc. cit., n. 639). Il piviale precedente era a sua volta frutto di un restauro avvenuto nel 1804, per opera di Giuseppe Piccardi, che ne aveva ricavati due da un piviale più antico, tutto in velluto cesellato, aggiungendo velluto nero unito (A. S. F., Imp. Real Corte 4501, n. 365). Il piviale originale era stato confezionato nel 1767 da Gaspero Piccardi con il velluto cesellato acquistato da Michele Becattini (A. S. F., Imp. Real Corte 1371, c. 227). Il piviale è consegnato alla Guardaroba il 20/3/1768 insieme agli altri pezzi del parato che risulta formato da due tonacelle ed una pianeta seicentesca rintracciabili fino al 1698 (Inv. Mobili Magazzino 1744, c. 63 3 Reliquie Mobili Cappella 1698, c. 92). Non è possibile stabilire quali differenze sussistano fra la produzione seicentesca il disegno daterebbe il velluto al secondo quarto del sec. XVI e quella simile settecentesca, cui il velluto attuale sicuramente appartiene. Esso era probabilmente una produzione per usi liturgici rimasta invariata per molti e molti decenni
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900190717-1
  • NUMERO D'INVENTARIO Arredi sacri 34
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 1984
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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