calice - bottega toscana (seconda metà sec. XVII)
calice,
ca 1650 - ca 1699
calice in metallo argentato con piede ornato da un margine esterno piatto con un motivo a foglie sovrapposte e parte interna rialzata con tre cherubini a fusione in altorilievo alternati a scudi che recano incisa una Madonna con Bambino in braccio ed un'aquila ad ali spiegate ed una iscrizione. Il nodo, a vaso, ha tre teste di cherubini in altorilievo e la sottocoppa in lamina d'argento con decoro sbalzato raffigurante sempre foglie d'acanto e teste di cherubino
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
metallo/ fusione/ argentatura/ sbalzo/ cesellatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
- LOCALIZZAZIONE Figline e Incisa Valdarno (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE leggiamo nel libro del Banchetti che dal 1635, rientrati in possesso dell'Oratorio di Ponterosso, i Canonici impiegarono le elemosine per rifornire la Chiesa di arredi sacri come nuovi calici, nuove lampade e turiboli d'argento. Per amministrare le elemosine, unico sostegno finanziario della chiesa, il 29 agosto 1674 furono nominati sei Operai che se ne occuparono insieme al Capitolo. La scritta sul piede del calice richiama a queste vicende storiche mentre la tipologia pienamente barocca del manufatto conferma la datazione alla seconda metà del XVII secolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900189508
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ISCRIZIONI in uno scudo alla base - CAPITO/ LO DI LIMOS/ INE - lettere capitali - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0