Madonna della Cintola con San Tommaso, Santa Caterina da Siena e San Benedetto
dipinto,
ca 1567 - ca 1572
Soggetti sacri. Personaggi: Madonna; San Tommaso; Santa Caterina da Siena; San Benedetto. Attributi: (Madonna) fiori. Attributi: (San Tommaso) cintola; libro. Attributi: (Santa Caterina da Siena) gigli; libro. Attributi: (San Benedetto) libro; fascio di verghe. Figure: angeli; cherubini. Oggetti: sarcofago; cartigli. Vegetali. Paesaggi: paesaggio collinare. Architetture. Abbigliamento religioso
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Macchietti Girolamo Detto Girolamo Del Crocefissaio (1535/ 1592)
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Agata
- INDIRIZZO via San Gallo, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto raffigura la Vergine che consegna la cintola a San Tommaso, inginocchiato di spalle tra S. Caterina, raffigurata con il giglio e l'abito domenicano, e S. Benedetto, con il fascio di verghe e la cocolla bianca degli ordini riformati. S. Tommaso è vestito di rosa, il drappo che gli cinge i fianchi è scarlatto, ha i capelli biondo-rosso e con la mano sinistra sorregge un libro rosso. Davanti a lui si intravede un sepolcro aperto, ricolmo di fiori rosa e azzurri. I due santi monaci sono vestiti di bianco e sorreggono libri di colore bruno. La Vergine ha un manto di colore azzurro, la veste è rosa e le sopramaniche sono bianche. Sul fondo un paesaggio punteggiato di edifici, un obelisco e rovine romane a pianta circolare. Il cielo è di tramonto ma intorno alla Vergine è giallo e luminoso. Non si conosce la data precisa dell'esecuzione. I Paatz (1940) hanno ipotizzato che il quadro si fosse trovato sull'altare maggiore dal 1569 al 1582, a sostituzione di una tavola più antica di eguale soggetto; Berti (1967) ha proposto la data 1582, considerando l'opera espressione dell'ultima pittura manierista; Freedberg (1971) pensa che il dipinto sia vicino al "Martirio di S. Lorenzo" di Macchietti del 1573. Dalla biografia del Borghini, che sembra rispettare l'ordine cronologico nella citazione delle opere, si deduce una datazione tra il 1568 e il 1572, confermata dal confronto stilistico con la "Adorazione dei Magi" del 1567-68 ed i dipinti dello studiolo del 1572 circa
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900188385
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI in alto, nel cartiglio di sinistra - PER EVAM INTERITVS - lettere capitali -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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