allegoria della Castità
dipinto,
Rosi Agostino (1727/ Post 1783)
1727/ post 1783
Personificazioni: Castità. Attributi: (Castità) giglio. Fenomeni metereologici: nuvole
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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ATTRIBUZIONI
Rosi Agostino (1727/ Post 1783)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE E' uno dei Consigli Evangelici che ornano i pennacchi della cupola. Il nome dell'autore e il termine dell'opera furono argomento di cronaca nella "Gazzetta Toscana" del 20 settembre 1783. Agostino Rosi, di origine romana, è stato ignorato dalla critica per le sue scarse qualità artistiche. Una sua traccia biografica fu fornita da Orazio Marrini, il quale rese noto che il padre, un orafo toscano, lo introdusse prima nello studio del Giaquinto, poi di Francesco mancini. Studiò molte statue classiche e le pitture di Raffaello in Vaticano specializzandosi nei ritratti di teste di vecchi. A Roma lavorò in S. Maria Sopra Minerva, dove dipinse una pala d'altare raffigurante San Niccolò da Tolentino. Eseguì altre pitture in S. Pantaleo nella cappella delle Dame. Si dedicò inoltre alla raffigurazione di soggetti storici e alle pitture di paesaggio. Per l'avvocato Salas dipinse la morte di Cleopatra e la morte di Catone, per Monsignor Acquaviva la nascita e la morte di Achille, delle quali non si hanno notizie. A Firenze fu membro dell'Accademia e in data imprecisata affrescò la cappella del Crocifisso al Carmine, ove l'esempio vicino del Giordano influì positivamente. A Firenze lavorò molto per il conte Orlando del Benino, il quale dal 1779 fu operaio dell'Opera di S. Maria Alberighi e con tutta probabilità spetta a lui il patrocinio degli affreschi nella Madonna de' Ricci, commissionati, a detta della "Gazzetta Toscana" da un "incognito Benefattore". Di Agostino Rosi si conserva inoltre l'autoritratto nella galleria degli Uffizi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900188175
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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