scalinata - bottega toscana (fine/ inizio secc. XVII/ XVIII, sec. XIX)
scalinata,
1690-1710
La scalinata costituita da un pianerettolo e da cinque gradini ha una balaustrata con balaustri aventi una forma che ricorda grossomodo quella di un'anfora; all'inizio del corrimano vi è un marzocco in cotto
- OGGETTO scalinata
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MATERIA E TECNICA
mattone
pietra serena
- AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
- LOCALIZZAZIONE Castelfiorentino (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La scalinata attuale è solo la parte iniziale di una più lunga che collegava i due piani della canonica. Quest'ultima è probabilmente andata distrutta dopo il 1937, infatti nell'articolo di Pogni (1937) viene riportata una foto della chiesa dove la canonica risulta ancora esistente. Essa era costituita da due piani ed era adiacente al lato destro della chiesa. la scalinata era quindi interna alla canonica e si presume che fosse stata costruita insieme ad essa, anche se la letteraratura relativa alla Pieve non parla mai dell'epoca di questa costruzione. Sappiamo solo che in origine la canonica era separata dalla chiesa ed era la villa donata dalla famiglia Foraboschi ai canonici al tempo del trasferimento della Pieve nella chiesa di S. Biagio. Secondo don Marco Viola (com. orale) l'edificazione di una nuova canonica, congiunta alla chiesa risale al Seicento, ma il motivo dei balaustri ci sembra in realtà più tardo, quasi fine Settecento. Il marzocco è invece un'aggiunta ottocentesca
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900188079
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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