Cristo crocifisso
La croce è a forma di ipsilon, sulla quale si è cercato di rendere i nodidell'albero. E' stata dipinta di un colore verde-bruno. Il corpo del Cristo è stato ricavato da un unico tronco, probabilmente pioppo bianco, a cui poi sono state aggiunte le braccia. Il Cristo è raffigurato come se il suo corpo stesse per staccrasi dalla croce, con il protendere del busto in avanti, le gambe arcuate e con la testa che ricade pesantemente sul lato destro. Il corpo è scarno e sofferente, il volto intenso e drammatico. I capelli, che ricadono lunghi sulle spalle, sono resi con un intaglio vigoroso, così pure la barba che incornicia il volto è disegnata da mani esperte. Il colore è steso con pennellate sottilissime. L'oro del perizoma è stato steso direttamente sul legno senza nessuna preparazione a gesso. Ai piedi della croce è intagliato il teschio di Adamo
- OGGETTO croce
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ pittura/ doratura
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ATTRIBUZIONI
Giovanni Pisano (1248 Ca./ 1314-1319)
- LOCALIZZAZIONE Siena (SI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE De Nicola nel 1918 fu il primo a segnalare il crocifisso come opera di Giovanni Pisano, e successivamente il Dami nel 1922-23 rafforzò l'attribuzione. Anche Carli nel 1949 e poi successivamente nel 1951 propose di riferire l'opera a Giovanni Pisano ma soprattutto dopo lo studio di Seidel (1987) il crocifisso è oggi concordemente considerato capolavoro giovanile dello scultore. Sul finire del Duecento il crocifisso assunse un importanza sempre più grande, in particola modo nei riti processuali. E' probabile infatti che anche questo esemplare sia da considerarsi croce processuale. L'opera è da mettersi in corrispondenza con un'altro crocifisso del Pisano conservato nel Museo dell'Opera di Pisa, proponendo per entrambi una datazione intorno al 1280
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900185900
- NUMERO D'INVENTARIO OA/3195
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
- DATA DI COMPILAZIONE 2004
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI nel cartiglio sopra l'incrocio dei bracci - I(esus) N(azarenus R(ex) I(udeorum) - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0