angelo
decorazione plastico-architettonica,
La testa è leggermente reclina verso sinistra. All'altezza della guancia destra si osserva l'attaccatura di un elemento andato distrutto (forse il lembo di una nuvola?)
- OGGETTO decorazione plastico-architettonica
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MATERIA E TECNICA
terracotta/ ingobbiatura/ invetriatura
- LOCALIZZAZIONE Siena (SI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La testa è superstite dal crollo della basilica, avvenuto nel bombardamento del 23 gennaio 1944. Come altri frammenti scultorei di caratteri tipologici e stilistici affini (vedi le schede relative), in origine la figura si trovava probabilmente in una delle volte di copertura della chiesa. Verosimilmente questa testa di angelo faceva parte, come altre, di un'unica composizione, forse una nuvola di cherubini che circondava una Assunta. La difficoltà di intendere a fondo i tratti stilistici della scultura impedisce di avanzare sicure proposte attributive e cronologiche. I modi addolciti e morbidi, "sprezzanti", di rendere le forme plastiche, sembrano indicare una datazione verso il primo decennio del Cinquecento. Queste caratteristiche, che accomunano l'oggetto ad altri frammenti evidentemente della stessa serie, lo distinguono dalle più note teste di San Pietro, San Paolo, San Bernardino da Siena, che pure provengono anch'esse dal soffitto della basilica
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900185443
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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