incoronazione di Maria Vergine
pala d'altare,
Della Robbia Andrea (attribuito)
1435/ 1525
Pala centinata con predella
- OGGETTO pala d'altare
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MATERIA E TECNICA
Maiolica
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ATTRIBUZIONI
Della Robbia Andrea (attribuito)
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Luca Della Robbia
- LOCALIZZAZIONE Siena (SI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Descritta nel 1575 nel memoriale della visita di Monsignor Bossio nella attuale collocazione, cioè nella Cappella Ugurgieri (di questa famiglia infatti compaiono gli stemmi sulla predella), dedicata appunto alla "Incoronazione della Vergine", la pala fu modificata nei primi anni del Settecento negli elementi di contorno. In quest'epoca, tra le altre cose, venne infatti rimosso il festone di frutta che la incorniciava, collocato oggi frammentario nel Museo "Aurelio Castelli" (vedi scheda n. cat. gen. 00185298), mentre venne probabilmente aggiunta la lunetta di coronamento, come rileva il Marquand (1922), il quale ritiene che questa provenga da qualche altro complesso scultoreo, in quanto le sue forme mal si accordano con quelle della pala sottostante. Fu per primo il Burckardt (1855) che attribuì l'opera, in precedenza assegnata ora a Cecco di Giorgio (Romagnoli, 1835 ca.) ora a Luca della Robbia (Romagnoli, 1836), ad Andrea della Robbia, riscuotendo i consensi di gran parte della critica successiva. Per quanto riguarda la sua collocazione cronologica, mentre il Marquand (1912, 1922) (che propone come committente Mogio Ugurgieri) e il Pope-Hennessy (1980) concordano con lo Schubring (1905, 1907), che aveva proposto il penultimo decennio del secolo XVI, secondo il Salmi la data di esecuzione sarebbe anticipabile intorno al 1478. Il Bertagna (1964) suppone che la figura del committente possa indentificarsi con Agnese Ugurgieri, vedova di Agostino Borghesi, sepolta sotto la Loggia della Basilica; sarebbe quindi identificabile in Agnese anche la Santa alle sue spalle. Completamente frantumata durante la guerra, fu ricomposta nel 1948-'49, quando si procedette anche alla integrazione delle parti mancanti, quali ad esempio il busto della Vergine, che fu rifatto con intonazione cromatica leggermente diversa
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900185213
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
- ISCRIZIONI in alto al centro, sulla lunetta - I(ESUS) H(OMINUM) S(ALVATOR) -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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