Nello spazio rettangolare creato dalla tela l’effigie di Francesco della Rovere è eseguito a minutissimo mosaico entro un ovale: vi è ritratto il volto con espressione nobile e seriosa, e la parte superiore del busto un austero colletto, rigido e candido sottolinea la finezza dei lineamenti acuti. Al collo l’insegna del Toson d’Oro. Le gamme cromatiche create dalle minuscole tessere sono molto tenui, tutte basate sull’accostamento dei grigi e degli azzurri spenti ravvivati da rifiniture in oro. La cornice è sobria e scura, decorata da una austera modanatura