Santi
scomparto di polittico,
Il pannello ha formato cuspidato ed include un'ulteriore ripartizione ottenuta da due archetti acuti inscritti nella centina
- OGGETTO scomparto di polittico
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura/ doratura
- AMBITO CULTURALE Ambito Pistoiese
- LOCALIZZAZIONE Prato (PO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il trittico, originariamente collocato nell'abside della Pieve di Castelvecchio nel comune di Pescia, fu trasportato a Firenze nel luglio del 1895 per essere sottoposto a restauro. In realtà l'opera rimase nei depositi della soprintendenza per lungo tempo tanto da subire i danni dell'alluvione del 1966. Nel 1985, quando fu redatta la prima scheda di catalogo, il trittico era conservato presso il deposito del Rondò di Bacco di Palazzo Pitti ( numero inventari depositi 111). La Simari (1985) è portata ad accostare l'opera , in virtù della vivacità cromatica di certi dettagli, all'ambito di Lorenzo Monaco mentre Patricia Olivo ( 2012) ipotizza l'intervento di Nanni di Jacopo Pistoiese. Il trittico fu inizialmente inserito fra gli elenchi di opere da restaurare con i Fondi Lotto ma l'ingente costo delle operazioni ha indotto a posticipare il ripristino integrale dell'opera che pure è stata sottoposta ad importanti interventi di disinfestazione, spolveratura e fissaggio delle zone di colore soggette a caduta
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900162729-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
FA PARTE DI - BENI COMPONENTI
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