volant - manifattura di Argentan (sec. XIX)

volant, ca 1855 - ca 1865

Grande volant eseguito su fondo ad ago e maglie esagonali del tipo tortillé. Il decoro è costituito da un nastro ondulato che si intreccia con una ghirlanda fiorita e si annoda in numerosi fiocchi terminanti in nappe, percorrendo in senso orizzontale tutto il volano. Nella parte superiore il decoro è completato da una ghirlanda sottile disposta a greca, mentre il bordo inferiore, stondato, ha un motivo a festone che forma mandorle variamente decorate. Sul fondo sono sparsi bouquets e fiorellini

  • OGGETTO volant
  • MATERIA E TECNICA filo di lino/ merletto ad ago
  • MISURE Altezza: 42 cm
    Lunghezza: 525 cm
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Di Argentan
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Davanzati
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Davanzati già Davizzi
  • INDIRIZZO Via Porta rossa, 13, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'esemplare presenta motivi decorativi di moda nel terzo quarto del XVIII secolo, all'epoca di Luigi XV, quando furono molto utilizzati i nastri ondulati, i bouquets fioriti, le nappe e i fiocchi. Tuttavia, nonostante la buona esecuzione tecnica, riteniamo che sia una ripresa ottocentesca e che vada collocato nella vasta produzione a cui i centri di Alençon e Argentan dettero vita durante il secolo scorso. Infatti i motivi che potrebbero far pensare ad una datazione tra il 1765 e il 1785, sono utilizzati insieme ad altri, che possono essere cronologicamente più tardi, come i motivi a palmetta, che escono dal bordo inferiore, i fiorellini sparsi sul fondo, più tipici dello stile Luigi XVI. Anche l'utilizzo di vari elementi decorativi, quali la ghirlanda in alto a forma di greca, e una specie di Horror vacui, danno al disegno un aspetto non così armonico e coerente quale si ritrova in esemplari settecenteschi. La buona esecuzione e la tecnica rimasta per lo più invariatane fanno un pezzo di buona qualità; si deve tuttavia notare che alcuni punti sono eseguiti molto radi, secondo una tecnica iniziata intorno al 1855 per dare effetti di chiaro scuro. Impossibile definire se il pezzo provenga da Alençon e Argentan, in quanto anticamente, nel XVIII secolo, la loro produzione era facilemente confondibile (Despierre), poiché se Alençon era tipica per il fondo tortillé e Argentan per il fondo più fine boutonniere, ambedue i centri facevano i fondi con vari festoni e i modi di esecuzione erano più o meno simili. Questo è soprattutto vero nel XIX secolo, quando ambedue i centri sotto il controllo di grandi ditte francesi, quali Lefebvre, produssero grandi quantità di merletti, quasi esclusivamente a maglie tortillé
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900162434
  • NUMERO D'INVENTARIO Tessuti antichi 1503
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA I Musei del Bargello - Museo di Palazzo Davanzati
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 1985
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
    2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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