motivo decorativo a grottesche, stemma gentilizio della famiglia Verdelli
armadio da armi,
ca 1520 - ca 1530
Base a gradini su una pedana di recente fattura, fronte con quattro sportelli rettangolari delimitati da due lesene, cornice superiore aggettante, base interna sollevabile con due cassetti
- OGGETTO armadio da armi
-
MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ pittura
- AMBITO CULTURALE Manifattura Senese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Davanzati
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Davanzati
- INDIRIZZO Via Porta Rossa, 13, 15, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'armadio, detto anche armario, perché in antico mobili come questo venivano utilizzati per riporvi le armi, è composto da una coppia di sportelli suddivisi a loro volta in due ante ciascuno decorati da grottesche policrome su fondo chiaro. Ai lati degli sportelli vi sono dipinte due candelabre, mentre le fiancate sono decorate a finti marmi. Questo particolare arredo, come riferisce Roberta Ferrazza, faceva parte di una serie di oggetti d'arte che l'antiquario Elia Volpi mise all'asta nel 1916 a New York. Rimasto invenduto il mobile, nel 1924 fu acquisito con il Palazzo Davanzati dai fratelli Bengujat che lo vendettero nel 1934 a Luigi Pisa. Dagli eredi del collezionista, nel 1939, fu donato al Museo del Bargello da dove pervenne a Palazzo Davanzati nel 1954. L'armario, considerato unanimemente come uno tra i più interessanti e meglio conservati esempi di arredi cinquecenteschi (il Rava lo data verso il 1540), ha suscitato qualche perplessità circa la sua autenticità. Una recente ricognizione tecnica svolta nel 2005 da Simone Chiarugi ha accertato l'originalità e pertinenza dell'ossatura lignea e la coerenza sostanziale della decorazione pittorica. Rifacimenti e ridipinture sono stati individuati sulle cornici dell'architrave e sulle fiancate dovuti in parte anche al restauro condotto da Ferruccio Vannoni dopo l'ingresso dell'armadio al Bargello (Arredi 2016). Per quanto riguarda la decorazione pittorica Marco Ciampolini (Segreto della civiltà 2005) lpropone una attribuzione Bartolomeo di David, allievo del Sodoma
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900161802
- NUMERO D'INVENTARIO Davanzati 1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA I Musei del Bargello - Museo di Palazzo Davanzati
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- ISCRIZIONI sull'architrave - NON BACCHO SED GRADIVO MARTI DICHATU(M) - corsivo - a impressione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - ca 1520 - ca 1530
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE
condividi
