Sant'Andrea
miniatura
1518 - 1518
Iniziale grande con figura S (alve crux pretiosa)
- OGGETTO miniatura
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MATERIA E TECNICA
oro in foglia
pergamena/ miniatura/ pittura a tempera
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MISURE
Altezza: 144 mm
Larghezza: 162 mm
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ATTRIBUZIONI
Boccardi Giovanni Detto Boccardino Il Vecchio (bottega)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di S. Marco
- LOCALIZZAZIONE Convento di S. Marco
- INDIRIZZO P.zza S. Marco 3, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'Antifonario fu miniato per la Badia fiorentina e, dopo la soppressione del monastero in seguito alle leggi eversive del 1866, il 17/09/1867 passò al Museo di San Marco. Del manoscritto si conoscono la datazione (1515-1520) e l'autore grazie ad un documento di pagamento pubblicato dalla Levi D'Ancona. ma l'attribuzione a Giovanfrancesco di Mariotto (1477-1534) sulla base del documento non appare del tutto convincente, in quanto il paesaggio sullo sfondo nelle due iniziali con figure e la decorazione a girali vegetali in tutte le miniate rivelano uno stile proprio della bottega del Boccardi. Scarlatti, riprendendo l'opinione di Rondoni, propende per l'attribuzione a Giovanfrancesco di Mariotto unicamente delle figure di Sant'Andrea e di San Benedetto, ritenendo che sia il fondo delle iniziali con figure sia la restante decoarzione di tutte le miniate siano da attribuirsi alla bottega del Boccardi, per affinità stilistica con le miniature di sicura paternità del Boccardi stesso. Si vedano, ad esempio, i codici di San Marco inv. 1918 nn. 542, 544, 545, 546
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900161785-3.1
- NUMERO D'INVENTARIO S. Marco e Cenacoli 547
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo di San Marco - Firenze
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0