miniatura di Strozzi Zanobi di Benedetto (attribuito), Battista di Niccolò da Padova (sec. XV)
40 iniziali decorate su campo oro ed ornate da motivi a filigrana in bianco, simili alle iniziali istoriate del codice per quanto riguarda il corpo della lettera e la decorazione esterna: cc. 9r, 20r, 28r, 111v, 134r, 144v, 146v, 148v, 150r, 151r, 152v, 154r, 156r, 157r, 169v, 175v, 177r, 1855, 219r, 225v, 226v, 282r, 285v, 288v, 290v, 291v, 296v, 297v, 303r, 303v, 305r,305v, 306v, 307v, 309v, 311v, 312v, 313v, 318r, 327v. La decorazione interna, delimitata da una cornice, è costituita in genere da motivi vegetali e foglie disposte simmetricamente; talvolta il fondo della lettera è, invece, semplicemente lumeggiato da elementi a filigrana. All'esterno, in corrispondenza dei quattro angoli, si sviluppano foglie di acanto e semipalmette variopinte con gocce dorate le quali, talvolta, formano un fregio lungo il margine della carta
- OGGETTO miniatura
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ATTRIBUZIONI
Strozzi Zanobi Di Benedetto (attribuito)
Battista Di Niccolò Da Padova (notizie Dal 1425/ 1452)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di S. Marco
- LOCALIZZAZIONE Convento di S. Marco
- INDIRIZZO P.zza S. Marco 3, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Codice eseguito per il convento di S. Marco e passato al Museo in seguito alle leggi eversive del 1866. Le iniziali miniate furono attribuite a Zanobi Strozzi dal D'Ancona ma, in base ad un documento pubblicato dalla Levi D'Ancona e ricordato dal Chiarelli, possiamo conoscere la datazione esatta del Messale (1449), il nome dello "scriptor" (il monaco vallombrosano Antonio di Simone), del legatore (Vespasiano da Bisticci, 1421-1498) e del miniatore delle iniziali miniate, Battista di Niccolò da Padova, seguace dell'Angelico. E' probabile che Battista di Niccolò da Padova abbia eseguito le storie e le figure, da attribuirsi a lui sulla base del documento, e che l'ornamentazione delle iniziali decorate, il corpo delle lettere e la decorazione delle iniziali con figure e con storia siano da attribuirsi a zanobi Strozzi ed alla sua bottega, per analogia con altre opere dello stesso autore. Si vedano, ad esempio, le iniziali dei codici inv. 1918 di S. Marco n. 517, 518, 520, 521, 522, 524, 525, 526 e 527
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900161784-2
- NUMERO D'INVENTARIO S. Marco e Cenacoli 537
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo di San Marco - Firenze
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0