La cupola, eseguita nella più totale fedeltà all'originale, sia nei particolari strutturali che decorativi, è rappresentata per cinque ottavi nella visione esterna, una vela è invece mancante della copertura esterna a tegole così da mostrare la struttura portante e la calotta interna; gli altri due spicchi sono assenti per consentire la visione in spaccato dell'interno. La costruzione del modellino - in scala 1:200 ca., si è basata su un continuo rilevamento di dati e confronti sull'originale e ogni particolare, sia strutturale che decorativo è stato attentamente riprodotto. L'osservazione del modello consente una precisa visione dell'alto tamburo con specchiatura marmorea e occhi con vetrate istoriate; delle vele, intervallate dai nervosi costoloni, nelle due strutture, a fermare la calotta interna, e quella esterna, della lanterna e della loggia cinquecentesca di Baccio d'Agnolo e Giuliano da Sangallo. L'interno poi, oltre ad un profilo in pianta dell'intero edificio presenta il disegno dell'affresco di Federico Zuccari raffigurante il Giudizio Universale