monumento di Giachi Gaetano (attribuito), Papi Francesco Maria (attribuito) (sec. XVIII)
monumento
Giachi Gaetano (attribuito)
notizie metà sec. XVIII
Papi Francesco Maria (attribuito)
notizie 1792
In una nicchia ovale, circondata da una cornice in aggetto modanata, trovava posto Bellacci, asportato in seguito all'alluvione del 1966, ed attualmente 1984- in restauro. Attorno ad essa sono dipinte ampie volute affrontate e inferiormente una iscrizione entro uno spazio rettangolare che simula una lapide. Il tutto è racchiuso da un portale dipinto con orecchie nella parte superiore
- OGGETTO monumento
-
MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
pietra serena/ scultura
-
ATTRIBUZIONI
Giachi Gaetano (attribuito)
Papi Francesco Maria (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE II 1 giugno 1743 il muratore Gaetano Giachi promise "di scalcinare,arricciare et intonacare quanto la volta che le mura laterali del primo ingresso" e di fare "in una parte laterale di detto ingresso un ovato, o sia nicchia, che sia alto braccia 2 e largo braccia, uno e mezzo in circa per mettervi un busto di un Beato" (ASF,Comp.Soppr N.1531,Fascicolo F, c.123r). Il pittore Francesco Maria Papi si impegnò "a dipingere gratis (...) le muraglie e volta del suddetto primo ingresso" (ivi,c.121r). Le misure della nicchia (116x87)corrispondono perfettamente a quelle riportate dal Giachi. Al pittore Francesco Maria Papi (appartenente ad una famiglia di artisti fiorentini molto legata alla Confraternita del Ceppo, e che partecipò col Ferretti e l'Anderlini alla realizzazione del soffitto dell'oratorio e del "ricetto" cfr.schede relative) sono da attribuire le decorazioni attorno all'ovato e l'esecuzione dell'iscrizione. Il "busto in terracotta del Beato Tommaso Bellacci (su di lui cfr. scheda relativa) è stato asportato in seguito all'alluvione
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900160244
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sulla lastra - D.O.M/ B. THOMAS BELLACCIO FLORENTIAE NATO/ IUSTO PIO FIDELI/ QUI NEFARIAM PERDITISSIMI DOLESCENTIS VITAM DUCENS7 AB ANGELO PACIO FLORENTINO CIVE/ SOCIETATIS HUIUS MODERATORE/ CONSILIO EXEMPLO ET AMORE/ AD VITAM SPLENDORE VIRUTTUM ORNATAM MIRIFICE PERDUCTUS/ S. FRANCISCI REFORMATORUM MONACHORUM ORDINEM/ FAESULIS AMPLEXUS EST/ ABSTINENTIA VIGILIAS MOBOM SUAVITATE/ NON ABIECTIONE ATQUE ODIO SUI NULII COMPARANDUS/ (Vi sono poi 14 righe illeggibili, ma copiate prima dell'alluvione) NEAPOI SENIS CORSICAE SARDINIAEQUE INSULIS/ORDINIS SUI MONASTERIA EORIMQUE DOMICILIA/lNSTITUIT AUXIT PROPAGAVIT/APUD STHIOPES ET INDIOS DURAM CAPTIVITATEM NON SMEL/LABORES AERUMNAS, VERBI TORMENTA/ET CARCERES PATIENTIA ET CONSTANTIA SUBSTINUIT/DENI QUE NULLIS PRACTUS LABORIBUS,NULLIS VICTUS CURIS/PROPHETIAE DONO ILLUSTRATUS/REATE IMMATURO FUNERE EREPTUS ESl/PRIDIE KAI NOVEMBRIS MCCCXLVII/UT PIDELIU(..)PIETAS TANTO INCITETUR EXEMPLO/COLLEGAE OPTBIO MERITISSMO/HIC UBI PRUOTd DIVINI AMO RIS IGNE EXARSIT ET MIRACULI - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0