tessuto, elemento d'insieme - manifattura italiana (secc. XVI/ XVII)

tessuto, post 1500 - ante 1699

Frammento di forma rettangolare, tagliato su tutti e quattro i lati.E' un velluto verde come fondo e opera, sbiadito in toni gialli. Motivi floreali stilizzati e disposti verticalmente si alternano a ruote raggiate o fiocchi di neve da cui si dipartono quattro nastri che racchiudono il motivo centrale, un fiore stilizzato vagamente somigliante all'iris, ribaltato in senso opposto nelle diverse file. Esami al microscopio (Ist. Buzzi di Prato) hanno rilevato un filato particolarmente pregiato, costituito da bave molto sottili e uniformi

  • OGGETTO tessuto
  • MATERIA E TECNICA seta/ velluto cesellato/ opera
  • MISURE Altezza: 16.3 cm
    Larghezza: 22 cm
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria del Costume
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
  • INDIRIZZO P.zza Pitti 1, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La collezione dei tessuti antichi del Museo degli Argenti di Palazzo Pitti consta attualmente di 856 pezzi, in genere sotto forma di frammenti. La collezione proviene dalla R. Galleria degli Arazzi e Tessuti Antichi esposti al Museo della Crocetta di Firenze, che fu chiuso nell’anno 1922. In questa occasione la collezione di arazzi e tessuti fu destinata in gran parte a Palazzo Pitti. Il passaggio avvenne probabilmente non molto tempo dopo il giorno 8 marzo 1922, data in cui il Ministero dell’Istruzione, Direzione Generale delle Antichità e Belle Arti diede l’autorizzazione al trasporto (AGF, Arte 1047). La collezione dei Tessuti Antichi cominciò a formarsi probabilmente negli anni 1883-1884, quando la Direzione della R.Galleria degli Arazzi effettuò acquisti da collezionisti privati ed antiquari fiorentini. Le giustificazioni di tali acquisti sono certamente incomplete; mancano pure, fuorché in casi rari, le descrizioni dei pezzi comprati o giunti alla collezione, cosicché non è possibile identificarli. Il 28 febbraio 1883 furono acquistati dal Sig. Angiolo Papini 106 campioni di stoffe antiche (AGF, Filza F, n. 16); il 17 ottobre dal Prof. Emilio Costantini cinque pezzi di velluto, uno di broccatello, una striscia a ricamo, tre pianete, di cui resta una descrizione sommaria (AGF, Filza F, n. 17), cui si devono aggiungere ‘due pezzi di tessuto antico ivi in deposito’, ma appartenenti alla R. Congregazione di Carità di San Giovanni Battista (AGF, Filza F, n. 17). Del 30 gennaio 1884 è il mandato di pagamento della seconda rata per l’acquisto di 380 pezzi di tessuti antichi dal Sig. Salvadore Salvatori (AGF, Filza F, n.5). Dello stesso anno rimane l’atto di vendita da parte del Sig. G. Pacini di 51 frammenti (AGF, Filza F, n. 6). A questi vanno aggiunti un pezzo di ‘broccato in velluto ed oro’ comprato dal Sig. Anglo Ardinghi (AGF, Filza F, n. 4) ed un campione di ‘broccato d’argento con fiorami e croce in oro e brordo in trina’ proveniente dal Monastero di Santa Maria Maddalena dei Pazzi (AGF, Filza F, n.6). Nella precedente sistemazione della collezione dei tessuti antichi del Museo degli Argenti, il frammento in esame faceva parte del pannello n. 2. Portava un cartoncino cucito sul rovescio con la scritta: ‘214 velluto’- Sec. XVI – n. 0,21; 0,15. Un motivo molto simile si trova anche nel n. 252 della stessa collezione
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900158847
  • NUMERO D'INVENTARIO Tessuti Antichi 265
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 1982
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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