San Giuliano. San Giuliano/ San Giuliano l'Ospedaliere trasporta il lebbroso al di là del fiume
dipinto,
post 1450 - ante 1499
L'affresco mostra un santo giovinetto in primo piano, con ampio panneggio, mani giunte e spada al fianco. Sullo sfondo, a sinistra, in un paesaggio vagamente caratterizzato, si intravedono due figure alquanto guaste. Le due figure rappresentano, probabilmente, san Giuliano che tragheta un giovane, forse il lebbroso o Cristo, al di là del fiume
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Bottega Fiorentina
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Come risulta da un documento manoscritto datato 13 aprile 1914 (cfr. fonti manoscritte), nel 1910 fu scoperto questo affresco rimuovendo una tavola d'altare (cfr. NCT 0900158471) che vi era posta davanti, del quale prese visione il Carocci. Egli avrebbe consigliato di lasciare l'affresco coperto "per non disturbare l'armonia degli altari". Nel 1916 venne data comunicazione di questo rinvenimento in 'Rassegna d'Arte' (1906, VI, fasc. 9: "sebbene sia un poco deturpato [...] pure vi si rivelano i caratteri classici della pittura botticelliana") con dubbia attribuzione, addirittura, a Filippo Lippi o Iacopo del Sellaio. Il soggetto venne inizialmente identificato in un episodio della vita di san Galgano. Su 'Arte e Storia' (1906, XXV, p. 126), invece, il Carocci lo identificò con san Giuliano e parlò dell'opera come di "una imitazione del Ghirlandaio", tuttavia, "di un artista dei primi del XVI secolo"
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900158473
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0