Cristo in pietà sorretto da un angelo
cammeo,
1390 - 1399
Cornice in oro smaltata di bianco e di nero. La decorazione, che comprende una rosetta per ciascuno dei sei lati è astratta. In alto, un anello, sempre decorato a smalti opachi bianco e nero
- OGGETTO cammeo
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MISURE
Altezza: 104.4 mm
Larghezza: 98 mm
- AMBITO CULTURALE Bottega Parigina
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo degli Argenti
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO P.zza Pitti 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il cammeo è da datare verso la fine del XIV secolo e da attribuire ad un ambiente artistico franco-borgognone. Daniel Alcouffe ha identificato il cammeo su un inventario del 1561 come parte della collezione dei re di Navarra a Pau. È descritto di nuovo su un inventario del 1602 della collezione reale di Enrico IV a Fontainebleau, che ricorda l'opera con una montatura diversa da quella attuale, a forma di sole. L'esemplare, ereditato molto probabilmente da Gastone d'Orléans, fu incluso da questi nella dote di Marguerite-Louise d'Orléans, andata in sposa nel 1661 a Cosimo III de' Medici. Tuttavia, la prima menzione della pietra negli inventari fiorentini risale al 1761, quando si trovava custodita entro uno stipo a Palazzo Pitti. Sul rovescio, il pezzo è caratterizzato dal profilo di una base, come per un piatto, che fa pensare che in origine il cammeo era più drande ed è stato ridotto all'attuale forma esagonale. La cornice è confrontabile, per lo stile e la tecnica di realizzazione, con i lavori degli orafi parigini Gilles e Gédéon Légaré, attivi nel XVII secolo per Luigi XIV
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900157844
- NUMERO D'INVENTARIO Gemme 103
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0