Santa Cecilia
dipinto,
ca 1630 - ca 1650
Dandini Cesare (scuola)
1596/ 1657
n.p
- OGGETTO dipinto
-
ATTRIBUZIONI
Dandini Cesare (scuola)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Palatina e Appartamenti Reali
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO Piazza de' Pitti 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Inventariato come di scuola di Matteo Rosselli, il dipinto è piuttosto da attribuire, secondo Giovanardi, a Cesare Dandini per l'impianto più compatto delle carni e i colori più sordi. E' stata controllata un'eventuale provenienza medicea (specialmente negi inventari di Don Lorenzo, che impiegò spesso il Dandini) ma senza risultato. Sandro Bellesi, nella recente monografia sul pittore, nota una affinità con il linguggio di Cesare Dandini, tuttavia certe pesantezze esecutive lo inducono a riferirlo alla sua bottega, ad un artista che evidenzia contatti con opere pignoniane
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900157150
- NUMERO D'INVENTARIO Inv. 1890, 7089
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1982
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- ISCRIZIONI su frammento del vecchio telaio inserito sul nuovo - Di G(aleazzo) Gidoni - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0