Concerto a tre figure. musici
dipinto,
post 1600 - ante 1699
Due musicisti, con chitarra e flauto, siedono ai lati opposti, a destra e a sinistra, di un tavolo su cui sono poggiati due fogli musicali. La giova ne donna al centro, con ventaglio aperto, guarda il suonatore alla sua des tra
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Preti Mattia Detto Cavalier Calabrese (1613/ 1699)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La composizione a tre mezze figure, rappresentate in atto di suonare o di giuocare, e nella quale il personaggio femminile occupa una posizione di c entro, è un motivo tipico del capitolo giovanile di Mattia Preti; si conos cono varie redazioni di questo tema, tutte caratterizzate dal formato oriz zontale della tela, e tutte legate fra di loro in una stretta contiguità e secutiva. La tela qui catalogata è tra le più note del gruppo, e venne ill ustrata già nel 1918 da Roberto Longhi, che la datava nel periodo giovanil e dell'artista, cioè nel quarto decennio del secolo. Successivamente lo st esso Longhi considerava il dipinto come compagno di un'altra tela, di dime nsioni analoghe, e raffigurante tre giocatori, nella collezione dei marche si Silj a Roma. Il parere di Longhi è stato accettato da numerosi storici dell'arte, tira cui Alfred Moir, Evelina Borea (che però cita il quadro er roneamente come "una scena di gioco"), Richard E. Spear e Raffaello Causa. Ultimamente Benedict Nicolson ha sollevato dei dubbi circa l'autografia d el dipinto della Collezione Longhi, avanzando cautamente l'ipotesi che pos sa trattarsi di una copia. In effetti, un'altra redazione identica del qua dro è apparsa nel museo dell'Hermitage a Leningrado (n. 1241, olio su tela , 110x147 cm); essa è di qualità assai più intensa, soprattutto nella figu ra femminile di centro, che allude ad una sfumatura psicologica assente ne lla nostra versione. Quest'ultima è con ogni probabilità una redazione pos teriore eseguita forse con l'intervento della bottega
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà persona giuridica senza scopo di lucro
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900155686
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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