vocazione di San Matteo
dipinto,
1600 - 1605
Scarsella Ippolito Detto Scarsellino (1550 Ca./ 1620)
1550 ca./ 1620
Soggetti sacri. Ritratti: gentiluomo (busto; mano destra; di tre quarti a destra). Abbigliamento. Ritratti: gentildonna (busto; di tre quarti a sinistra). Abbigliamento. Personaggi: Cristo; San Matteo. Figure maschili: Apostoli; astanti. Abbigliamento. Abbigliamento. Architetture: loggia; porta di citta'; torre. Paesaggi: colline. Oggetti: denari; tavolo. Vegetali: alberi
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 72.5 cm
Larghezza: 83 cm
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ATTRIBUZIONI
Scarsella Ippolito Detto Scarsellino (1550 Ca./ 1620)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Longhi pensava di poter identificare negli astanti affacciati al loggiato i ritratti del pittore e della moglie, basandosi su un ritratto inciso dell'artista premesso alla sua vita nel libro del Baruffaldi. Confrontasi per la datazione l''Entrata di Cristo in Gerusalemme', gia' Weitzner, e la 'Cena in casa di Simone', oggi alla Galleria Borghese di Roma, databili secondo la Novelli alla fine del XVI secolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà persona giuridica senza scopo di lucro
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900155673
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0