testa di donna
dipinto,
ca 1625 - ca 1625
Strozzi Bernardo (1581/ 1644)
1581/ 1644
Testa femminile di profilo
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
carta telata/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Strozzi Bernardo (1581/ 1644)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Sul retro della tela vi è una cerallacca, con caratteri cirillici, che si riferisce probabilmente ad un visto della dogana russa (com. or. di Silvia Meloni Trkulija); un'iscrizione a matita sul telaio indica che appartenne in passato alla Galleria di Paul Bottenweiser di Berlino. Identificabile forse con la "testa femminile" della collezione Ubisch esposta a Berlino nel 1927 alla Mostra di Pittura italiana del '600 e '700 con l'attribuzione a Bernardo Strozzi, ma senza riproduzione in Catalogo (cfr. L. Mortari, "Bernardo Strozzi", Roma, 1966, p. 197). Il dipinto del Longhi, sconosciuto alla Mortari, è stato pubblicato dal Boschetto in relazione ad alcune delle numerose versioni del 'Giuseppe che spiega i sogni' (Roma, Palazzo Odescalchi; Monaco di Baviera, Alte Pinakothek; Genova, coll. priv.; cfr. Moratari, figg. 178, 179, 226) eseguite dallo Strozzi prima della partenza per Venezia. La testa ripete infatti la posa e la struttura di quella del Giuseppe ebreo; inoltre anche il supporto in carta usato suggerisce che si tratti di uno studio preparatorio. Tuttavia la realizzazione meno compatta e più pittorica si discosta da quella degli esemplari finiti, che sono assegnati dalla Mortari alla fase caravaggesca del genovese, intorno al '20. Di poco posteriore, affine nella fluida stesura del colore alla 'Madonna della Giustizia' del Louvre, la testa potrebbe essere stata concepita indipendentemente dal soggetto del 'Giuseppe che spiega i sogni'; infatti l'accentuata femminilità del volto morbido e della lunga capigliatura castana conviene piuttosto ad una 'Maddalena' o ad una 'Vergine annunziata', delle quali vi sono esempi affini, anche se più tardi, nell'opera dello Strozzi (cfr. 'L'Annunziazione' di Budapest e il disegno di 'Testa femminile' della coll. Suida Manning in Mortari, figg. 433, 475)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà persona giuridica senza scopo di lucro
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900155628
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- ISCRIZIONI sul retro del telaio, in alto - "02/386" e "Bottenweiser" - lettere capitali - a matita -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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