Santo Stefano

miniatura, 1300/ 1360

Il Santo diacono (sul fondo blu) porta gli attributi del libro e della palma, ed è abbigliato con una ricca veste tempestata in azzurro. Il Santo ha nimbo dorato; pure dorati sono i "nodi" intorno all'iniziale

  • OGGETTO miniatura
  • MATERIA E TECNICA pergamena/ pittura a tempera
  • ATTRIBUZIONI Tegliacci Niccolò Di Ser Sozzo (bottega)
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La miniatura rappresenta Santo Stefano entro Iniziale, ed era pertinente alla messa di S. Stefano protomartire in un graduale" Si tratta della E di Etenim sederunt principes. Essendo divenuto in seguito l'inizio Sederunt si abrase l'Etenim, del quale sopravvisse (senza più significato) la sola E miniata. Per questa il pensiero corre ai corali del Tegliacci del Museo d*arte sacra di San Griminano, sia per la tipica decorazione delle iniziali che per le tipologie facciali (si consideri ad esempio il suggestivo confronto col San Lorenzo del f. 8lv del graduale LXVIII: De Benedictis, fig. 56b), ma certa schematicità e trasandatezza rinviano alla bottega tegliaccesca o alla vulgata del suo linguaggio. L'accostamento è quindi a prodotti quali la Natività o l'Adorazione dei Magi già Wildenstein (New York)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà persona giuridica senza scopo di lucro
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900155541
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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