pianeta - manifattura toscana, manifattura franco-italiana (ultimo quarto, prima metà sec. XVII, sec. XVIII)
pianeta,
Fondo raso con una trama di lanciato e raso. Colori: fondo bianco e motivo floreale rosso. Disegno: il grande fiore di cardo, disposto in linee orizzontali, è racchiuso da rami fogliati formanti ogive. Stolone centrale: seta, broccato. Colori: fondo rosso e disegno floreale in filo d'oro. Fodera di filaticcio rosso. Intorno alla pianeta corre un gallone di teletta gialla; intorno allo stolone un gallone di seta gialla lamellare
- OGGETTO pianeta
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MATERIA E TECNICA
seta e canapa/ broccatello
- AMBITO CULTURALE Manifattura Toscana Manifattura Franco-italiana
- LOCALIZZAZIONE Dicomano (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Fra le pianete che compongono l'arredo sacro della chiesa ne esiste una citata il 13 febbraio 1817 (cfr. A.V.F., Inventario dei beni ecclesiastici: 1817-'19, c. 24; sez. XIX, F. 27), che potrebbe essere identificata con questa pianeta: "... altra pianeta di broccatello in seta con fondo bianco e fiori rossi, striscia in mezzo tutta rossa, guarnita di gallone d'oro falso, con stola, manipolo, velo e borsa laceri ...". La pianeta è composta dall'appezzamento di due diversi tipi di tessuto. Le bande laterali in broccatello sono di manifattura toscana, databili all'inizio del XVIII secolo, in un periodo di gusto ancora "Luis XIV". Interessante è l'evoluzione in senso barocco subito dal rinascimentale motivo del fiore di cardo entro la griglia ogivata. All'inizio essa era più chiusa ed allungata per divenire sempre più aperta e tondeggiante, come è evidente appunto in questo tessuto (cfr. Il Museo del tessuto a Prato, a cura di R. Bonito Fanelli, Firenze, 1975, p. 89). Paramenti di questo tipo sono conservati in molte chiese della Toscana, spesso eseguiti con materiali poco costosi e relativamente elaborati. Lo stolone centrale in broccato, per l'effusione della massa del fogliame, per la fantasia e le proporzioni ingrandite dei dettagli decorativi e per la policromia varia, resa dal filo d'oro e dalle tinte sfumate, può essere datato ad un'epoca leggermente precedente ed assegnabile ad un ambito italo-francese. Questo forte naturalismo è tipico del gusto del periodo di Luigi XIV (cfr. R. Cox, Les soieries d'art, Paris, 1984, p. 185, pl. 72 I e II). Il gallone è moderno
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900153865
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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