calice - bottega fiorentina (secc. XVI/ XVII)
calice,
Base circolare con cornice a fogliette costolonate ripartita in tre campi includenti medaglione a specchio e motivi floreali intervallati da composizioni di frutta. Fusto con nodo piriforme rovescio tra due rocchetti con fogliette alla base e bouquetes con frutta entro volute affrontate. Sottocoppa a profilo libero con motivi floreali tra volute
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura/ fusione
- AMBITO CULTURALE Bottega Fiorentina
- LOCALIZZAZIONE Seravezza (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I riferimenti di repertorio sono chiaramente assimilabili ai modi degli argentieri romani agli inizi del sec. XVII. Da sottolineare, comunque, la presenza di una numerosa colonia di argentieri massesi operante tra la fine del '500 e gli inizi del '600, cui Opere versiliesi hanno commissionato vari arredi liturgici (cfr. Mencaraglia M., L'arredo liturgico nella Versilia Granducale: Committenze ed esecuzioni, tesi di laurea, Università di Firenze, a. a. 1985-1986, Quando gli argenti erano di iimportazione, 2b, Aree di preferenza: argentieri emergenti dalle fonti, pp. 83-85)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900149482
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0