tabernacolo - ambito tosco-emiliano (?) (seconda metà sec. XVII)
tabernacolo
1650 - 1699
Frontale ad andamento concavo con lesene angolari ornate da festoni e volute di foglie d'acanto, sportello centrale centinato con calice e ostia tra girali di foglie d'acanto e festoni di fiori e frutta. Sotto lo sportello piccolo cassettino con pomello a fiore
- OGGETTO tabernacolo
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ doratura
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MISURE
Profondità: 35
Altezza: 65
Larghezza: 63
- AMBITO CULTURALE Ambito Tosco-emiliano
- LOCALIZZAZIONE Fosciandora (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Opera pregevole, forse attribuibile alla stessa bottega artigiana tosco-emiliana che operò nelle chiese di San Michele Arcangelo a Migliano e di S. Pietro Apostolo a Lupinaia. Martinelli M. (1938, p. 12) fa anche il nome del 'magister lignarius', un certo 'Giuseppe Gherardi da Fanano', attivo in molte chiese della Garfagnana nella seconda metà del '600, al quale attribuisce alcune opere della Chiesa di S. Michele Arcangelo di Migliano
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900144642
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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