incoronazione di Maria Vergine
dipinto,
1466 - 1469
Neri Di Bicci (1419/ 1492)
1419/ 1492
n.p
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a tempera
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ATTRIBUZIONI
Neri Di Bicci (1419/ 1492)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Santi crede di ravvisare questa tavola, già attribuita a Neri di Bicci dal Carocci che però pone S. Bartolomeo al posto di San Giovanni e San Martino al posto di Sant'Agostino, e dal van Marle che non descrive però i santi, in quella descritta da Neri di Bicci come allogata da monna Cecca di Piero di Giovanni per l'altar maggiore del monastero di S. Maria a Candeli al canto di Monteloro e ricordata anche dal Milanesi nel commentario alla vita di Lorenzo di Bicci. Questa tavola, descritta con colonne ai lati e cornicione intagliati e dorati, larga quattro braccia e alta cinque, con predella con storie delle vite dei santi raffigurati, fu consegnata dal pittore il 5 agosto 1469. Allontanata dalla sede, fu rintracciata nella chiesa di S. Bartolo senza predella e con un semplice listello dorato al posto della cornice. Dopo il restauro, nel 1966 fu sistemata nella chiesa dei Santi fiorentini e solo recentemente è tornata a S. Bartolo a Cintoia
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900135727
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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