balza - manifattura inglese (ultimo quarto sec. XIX)
balza,
1875 - 1899
Merletto con fondo di drochel meccanico decorato con un motivo a volute decorate con vari tipi di trafori, mazzi di fiori che si intrecciano con un festone che si snoda, arriccciandosi variamente per tutta la superficie. I bouquet composti da ampi fiori del tipo margherite si assottigliano verso l'alto, acquistando una foema allungata e una disposizione verticale. La parte superiore del merletto è a rete senza decoro
- OGGETTO balza
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MATERIA E TECNICA
cotone/ tulle/ ricamo
filo di cotone/ lavorazione a fuselli
- AMBITO CULTURALE Manifattura Inglese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Davanzati
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Davanzati
- INDIRIZZO Via Porta Rossa, 13, 15, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il merletto in 'application de Bruxelles', riprende alcuni motivi Luigi XV, delle volute o di piccoli ovali, che lasciano spazio alla rete, unendoli ai decori, in voga nel II Impero, fiori e rami allungati, di richiamo orientale, creando un eclettismo di motivi tipico del secolo. A questa data il fondo è ormai sempre più spesso meccanico ma il modo di applicare i fiori, lavorati separatamente, rimane lo stesso. La lavorazione di questo tipo di merletti iniziò nel tardo XVIII secolo quando sembrò più veloce fare il fondo separatamente e applicare sopra i motivi, piuttosto che fare tutto contemporaneamente come era stato fatto fino ad allora. I motivi potevano essere fatti anche con tecnica mista ad ago o a fuselli. Il tulle meccanico fu inventato nel 1809 dall'inglese Heatcoat, tuttavia ancora alla metà del secolo si faceva il fondo per le application (drochel) a mano per i pezzi di alta qualità, mentre l'application su tulle meccanico, permise la grande diffusione di questo merletto durante il II impero e la sua sopravvivenza fino alla fine del secolo. Dopo la macchina di Heatcoat vi fu nel 1813 quella di Leovers e poi quella di Clark e James Nouit. Dal 1837 si applicano alla macchina le carte Jacquard e dal 1841 la macchina di Leovers viene adattata a incorporare i fili nel disegno durante il processo di lavorazione. Dal 1840 in poi è possibile fare merletti completamente meccanici (cfr. inv. 4333-4341 e n. 4497)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900133876
- NUMERO D'INVENTARIO Bargello Stoffe museo 169
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA I Musei del Bargello - Museo di Palazzo Davanzati
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0