angeli
dipinto,
Lippi Lorenzo (1606/ 1665)
1606/ 1665
La lunetta della parete di fondo della cappella Ardinghelli, dipinta a fresco, rappresenta su uno sfondo azzurro due angeli, con vsti color pastello, in atto di adorare lo Spirito Santo di cui si intravedono, al centro, i raggi luminosi
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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ATTRIBUZIONI
Lippi Lorenzo (1606/ 1665): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Per la posizione, al di sopra dell'aggettante cornicione, le tre lunette della cappella Ardinghelli, tuttora visibili con difficoltà, non hanno ottenuto la minima considerazione dai compilatori di guide cittadine. La Sricchia che le riscopriva nel 1963, attribuendole correttamente a Lorenzo Lippi come la volta, vi notava, insieme al recupero di uno schema neo-quattrocentesco nella posa di profilo delle figure, l'"insolita concessione ornativa" del panneggio più largo delle vesti che è invece tipica della fase giovanile del pittore. Ma nell'impostazione delle figure e nella loro depurazione formale, il modello, sempre più intrinseco al suo mondo artistico e sentimentale, è quello di Santi di Tito. Come il resto della cappella Ardinghelli, i due angeli oranti furono eseguiti da Lorenzo Lippi dal dicembre 1642 al giugno 1643 (C. D'Afflitto, Una revisione dell'attività del pittore Lorenzo Lippi, Tesi di Laurea all'università di Firenze 1977/78, I, pp. 162-3; II, pp. 42, 263-5)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900132057
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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