adorazione dei Re Magi
dipinto,
Vannini Ottavio (1585/ 1643)
1585/ 1643
Il dipinto si articola su due gruppi laterali disposti su due direttrici divergenti, cui fa da elemento di raccordo la figura centrale di un Mago. Questi è inginocchiato ad adorare il Bambino Gesù che sorretto dalla Madre e circondato da San Giuseppe e due angeli, si trova sulla sinistra del dipinto. Sullo sfondo separato dalla scena da alcune architetture, è un paesaggio. Tre angioletti volano sulla scena sacra
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Fiorentino
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ATTRIBUZIONI
Vannini Ottavio (1585/ 1643): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, visibile ancora nella sua originaria collocazione, e rammentato dalle antiche fonti e guide di Firenze (cfr. Bocchi-Cinelli, del Migliore, Ristretto, Richa), fu iniziato da Ottavio Vannini e terminato, verso il 1650, dal discepolo Antonio Ruggieri che sostituì il maestro alla sua morte. Scriveva il Baldinucci nella bibliografia del Vannini: "Quest'opera, per morte del pittore restò alquanto imperfetta e al poco che mancò per darle compimento, supplì Antonio Ruggirei, stato suo discepolo, ma il molto che vi operò il Vannini di sua mano, non lascia d'esser si bello, che non venga de' professori assai lodato, particolarmente in ciò che all'arie delle teste appartiene; conciossia cosa che Ottavio in questo fosse solito di premer molto, avendo avuto per costume, quando doveva rappresentare figure d'uomini di straniere nazioni, andare in cerca ne' pubblici luoghi de nazionali stessi, e col solo vedergli prendevano l'effigie e se ne valeva poi a suo bisogno; cosa, che noi sappiamo aver fatto anche il celebre Paolo Veronese. Questo pure fece Ottavio, quando ebbe a colorire essa tavola de' Magi, ritraendo, pel giovane e per nuovo, volti di orientali; e benché fu la faccia del Re vecchio, facesse il ritratto d'un nostro contadino chiamato il Giuggiola, pure fu egli uomo di aspetto si maestoso, che altro non gli mancava per farsi credere un re di corona, che lo cambiamento de' panni". Nel 1977 sono stati esposti pubblicati (cfr. Prosperi Valenti Rodinò) alcuni disegni preparatori del Vannini, da lei datati al 1643
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900132033
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0