lapide - manifattura toscana (sec. XVII)
lapide
1650 - 1650
La lapide ha la forma di un cartiglio allungato terminante ai lati con due volute e nastri svolazzanti. L'iscrizione è in caratteri capitali
- OGGETTO lapide
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MATERIA E TECNICA
marmo bianco/ incisione
- AMBITO CULTURALE Manifattura Toscana
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La lapide, intermente trascritta dal Del Migliore (1684) e dal Richa (1755) ricorda due date fondamentali nella storia della Chiesa: il 17 agosto 1645, quando il cardinal Carlo de' Medici, munifico mecenate della fondazione dell'edificio, vi fu consacrato vescovo "con solennissima pompa" (R. Linnenkamp, Da una relazione inedita sulla chiesa dei SS. Michele e Gaetano a Firenze, Roma 1961, p. 12), il 24 giugno di quattro anni dopo (1649) quando la Chiesa fu consacrata dal vescovo d'Arezzo Tommaso Salviati. Le fonti concordano inoltre nel riferire la composizione dell'iscrizione latina a Francesco Rondinelli, bibliotecario del Granduca Ferdinando II
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900131946
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- ISCRIZIONI sulla lapide - TEMPLUM HOC D. MICHAELI ARCHANG. CAELESTIS MILITIAE PRINCIPI SACRUM QUOD VETUSTA AECCLESIA SOLO AEQUATA CAROLI CARD. MEDICES PRAECLARA MUNIFICENTIA STATUIT UBI XIIIKAL. SEPT. A. S. MDXXXXV/ OB EXIMIAM IN CLERICOS REGULARES DLECTIONEM EPS SABINENSIS INITIARI VOLUIT/ THOMAS SALVIATUS EPS ARETINUS QUADRIENNO POST III KAL. SEPT. SACRIS CAEROMONIS DEDICAVIT/ INNOCENTIO X SUM PONT. FERDINANDO II MAG. DUCE ETRURIAE PETRO NICCOLINO FLORENTIAE ANTISITTE/ QUI INGREDERIS/ DOMUM DEI ET PORTAM CAELI SUBIRE TE COGITA/ ILLAM DECET SANCTITUDO PER HANC IUSTI INTRARE DEBENT/ CAVE NE SUB OCULIS EIUSQUI EST CANDOR LUCIS AETERNAE MACULAS CONTRAHAS SI QUE SUNT LACRYMIS ELVE/ AC REGI SECULORUM IMMORTALIHUMNUM ET SILENTIUM REDDE - lettere capitali -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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