storie della vita di Maria Vergine e di Cristo, San Giovanni evangelista,Madonna con Bambino
polittico,
ca 1470 - ca 1475
Maestro Della Leggenda Di Santa Caterina (notizie Seconda Metà Sec. Xv)
notizie seconda metà sec. XV
Due scomparti legati a dittico dipinti sul recto e sul verso
- OGGETTO polittico
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a tempera grassa
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ATTRIBUZIONI
Maestro Della Leggenda Di Santa Caterina (notizie Seconda Metà Sec. Xv)
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Scuola Tedesca
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Nazionale del Bargello
- LOCALIZZAZIONE Palazzo del Bargello
- INDIRIZZO Via del Proconsolo 4, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Già indicato nell'inventario Carrand del 1888 come opera di scuola tedesca, il dittico fu in seguito studiato dal Friedlander che per primo vi individua le caratteristiche stilistiche di un anonimo allievo di Rogier Van Der Weyden, il cui corpus di opere aveva raccolto sotto il nome di maestro della Leggenda di Santa Caterina, dal dipinto già nella collezione Van Der Elst a Vienna, e poi in collezione privata ginevrina. Sulla scia di questa ipotesi anche la Collobi-Ragghianti identifica in questo maestro l'autore dell'opera e ne sottolinea i puntuali riferimenti con la produzione di Rogier Van Der Weyden. Come confermato dalle due grisaille sul retro i due scomparti avevano la funzione originaria di parti di un trittico di altare; il terzo pannello doveva raffigurare quasi certamente, data l'uniformità iconografica con il trittico di Santa Colomba di Rogier Van Der Weyden oggi alla Alte Pinakothek di Monaco, una "Adorazione dei Magi". È stata avanzata l'ipotesi che questo delicato anonimo maestro altri non sia che Pieter, figlio di Rogier, nato nel 1437 e documentato dal 1450 al 1464 attivo nella bottega paterna a Bruxelles. Qualora si potesse scientificamente dimostrare questa identificazione, l'ovvio possesso di disegni del padre da parte di Pieter spiegherebbe costanti riferimenti stilistici e iconografici di questo maestro all'opera di Rogier Van Der Weyden. La datazione più accreditata per i due pannelli sembra quella nei primi anni dell'ottavo decennio del Quattrocento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900130743A-0
- NUMERO D'INVENTARIO Collezione Carrand 2050-2051
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0