Mosè fa scaturire l'acqua dalla roccia

dipinto, ca 1650 - ca 1650

n.p

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • MISURE Altezza: 130.2 cm
    Larghezza: 268.5 cm
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Palatina e Appartamenti Reali
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
  • INDIRIZZO P.zza Pitti, 1, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto proviene dalla collezione del cardinale Leopoldo de' Medici (inv. 1675) dove era attribuito a Rubens, poi ricordato nell'Inventario di Palazzo Pitti del 1687 (sala verde, anticamera del principe Ferdinando), in quello del 1723 e in quello del 1761. E' una variante della parte centrale del dipinto dello stesso soggetto che si trova a Kassel, Staatliche Kunstsammlunge, n. 1106. La tela delle Gallerie fiorentine presenta una composizione simile, soltanto con poche varianti, come il putto all'estrema sinistra e l'atteggiamento di Mosè visto qui di spalle. Sulla destra, tra gli animali, non vi è la giovane donna che si sporge per raccogliere l'acqua. L'episodio raffigurato é tratto dal Libro dell'Esodo (17, 1-7), in cui si narra il miracolo dell'acqua fatta scaturire dalla roccia da Mosè per soccorrere gli israeliti assettati nel deserto
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900129607
  • NUMERO D'INVENTARIO Inv.1890, 3850
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 2009
  • ISCRIZIONI a tergo, sulla tela - 823 (nero) - riportata - numeri arabi - a pennello -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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