Venere tenta di trattenere Adone dall'andare a caccia
dipinto,
1640 - 1660
Wouters Frans (1612/ 1659)
1612/ 1659
Soggetti profani. Personaggi: Venere; Adone. Figure: amorini. Paesaggi: paesaggio ideale
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a olio
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MISURE
Altezza: 59 cm
Larghezza: 99 cm
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ATTRIBUZIONI
Wouters Frans (1612/ 1659)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria degli Uffizi
- LOCALIZZAZIONE Palazzo degli Uffizi
- INDIRIZZO Piazzale degli Uffizi, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE N. Cochin (II, 1769, p. 16) riteneva il dipinto opera di Rubens come tutti i critici antichi, considerava con particolare interesse la resa pittorica degli amorini e delle grazie: "Si potrebbe desiderare che gli incarnati nelle zone d'ombra fossero meno ricchi di colore. Il dipinto da poco effetto perché le ombre non sono abbastanza forti". Smentita definitivamente l'attribuzione a Rubens, noi riteniamo che si tratti di un'opera tipica di Frans Wouters, a proposito del quale il Descamps scriveva: "arricchiva normalmente i quadri con piccole figure fuori del comune e ispirate alla favola, sia che si trattasse di Venere e di Adone o di Ninfe di Satiri". G.Glueck, 1933" pp.222-243, ha studiato l'artista per questi soggetti. Si confronti il dipinto di Firenze con Venere e Adone del Museo reale di Belle Arti di Copenhagen, meno ricco di figure, ma dello stesso gusto nella presentazione dei personaggi. Gli amorini si ritrovano nella Danza degli amori (Hampton Court Castle), mentre il corpo di Venere e i cani si riscontrano anche nel Sonno di Diana del Kunsthistorisches Museum di Vienna
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900129574
- NUMERO D'INVENTARIO Inv. 1890, 1138
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2015
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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