ciborio di Della Robbia Andrea (bottega) (fine sec. XV)
ciborio,
Della Robbia Andrea (bottega)
1435/ 1525
Ciborio in terracotta invetriata ad edicola inquadrata da lesene, frontone centinato e architrave
- OGGETTO ciborio
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MATERIA E TECNICA
ceramica/ invetriatura
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ATTRIBUZIONI
Della Robbia Andrea (bottega)
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Della Robbia Luca
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il ciborio è stato dato in temporaneo deposito alla chiesa di S. Ilario a Colombaia il 13 marzo 1968 dal Museo Nazionale del Bargello, dove era giunto nel 1868 da S. Elisabetta in Capitolo insieme al ciborio quasi uguale (inv. Robbie, n. 26). Richa (1754-1762, V. II, p. 158) è la fonte più antica che parla dei due manufatti; egli li vide ai lati dell'altare maggiore in S. Elisabetta e li attribuì a Luca della Robbia. Supino (1898; p. 442) riferisce i due tabernacoli alla bottega dei Della Robbia, datandoli fra il 1490 e il 1500 e sebbene li scambi fra loro, nelle descrizioni del suo catalogo dice che provenivano dal 1868 da S. Elisabetta. Sulla stessa linea critica Cruttwell (1902, p. 338) e Marquand (1912, p. 99; 1922, p. 90). I Paatz (1941, p. 28) ritornano all'attribuzione del Richa a Luca della Robbia ed asseriscono che i due tabernacoli risultano perduti sin dal 1824, insieme ad un "presepe" dello stesso maestro. L'attribuzione alla bottega di Andrea della Robbia risale al Cavallucci e al Molinier ed è stata confermata recentemente anche da Gentilini (1985, n. 6). I due cibori, delle medesime dimensioni, presentano piccole differenze: al posto del Redentore in quello del Museo Nazionale del Bargello è un calice eucaristico, i due angeli laterali hanno le braccia incrociate sul petto, al posto dei gigli sui pilastri delle rose, i cherubini in alto sono due invece che quattro
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900129290
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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