grata,
Grata in fetto battuto e intagliato, è tutta dipinta in rosso e oro, con stemmi gentilizi ai quattro angoli e foglie d'acanto nella parte che funge da cornice al nucleo centrale; questo è formato da quattro riquadri occupati da quadrilobi tangenti, nel cui punto d'incontro vi sono delle rosette dorate
- OGGETTO grata
- AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
- LOCALIZZAZIONE Civitella Paganico (GR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Mazzolai e il Chierici la cita nella sua descrizione della chiesa di Paganico come una cancellata in ferro che è un vero gioiello d'arte applicata del sec. XIV; infatti nell'insieme risulta ricca ed elegante ed opera significativa di quell'arte del ferro battuto, per lo più anonima e diffusissima a Siena. E' probabile che sia opera di una senese la cui abilità si manifesta specialemte nel fregio ad ornati di foglie; si sa che i fabbri senesi del Trecento lavorarono per tutta la Toscana. Però la grata si presenta come uno dei rari esemplari ancora in loco nel territorio senese. Benchè la grata sia stata attribuita al Trecento non è da escludere che essa possa ascriversi al sec. XV come ritiene il prof. Torriti (per gentile comunicazione orale)
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900125642
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
- DATA DI COMPILAZIONE 1974
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0