altare di Amati Pietro (sec XVI) altare,

altare di Amati Pietro (sec. XVI)

altare,

L'altare in trachite è formato da un arco centrale fiancheggiato da due colonne lisce e da due lesene poste su due piedritti; architrave con fregio e girali e rosette; due volti femminili nel fregio laterale tra i capitelli; mensa con gambe a vaso squadrato; frontone spezzato con al centro una lapide con scritta sormontata da tre monti; nei piedistalli delle colonne stemma

OGGETTO altare
MATERIA E TECNICA trachite
ATTRIBUZIONI Amati Pietro (1559/ 1639)
LOCALIZZAZIONE Arcidosso (GR)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Si ritiene che l'altare sia dello scultore Pietro Amati di Arcidosso, autore dell'acquasantiera nell'arcipretura di S. Niccolò e dell'altare di S. Giovanni in S. Leonardo in quanto la tecnica e la decorazione in queste opere sono pressocchè uguali (vedi capitelli e fregi); Amati operò nella zona fino al 1639, morendo all'età di 80 anni; Santi di Tito Pellegrini, donatore dell'altare, apparteneva ad una famiglia del luogo; successivamente divenne patrona dell'altare dell'altare la Famiglia Tommencioni a cui probabilmente appartiene lo stemma dei piedistalli (com. or. D. Borselli)
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900124104
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
ISCRIZIONI sull'architrave - SANTI DE DOMENICO/ PELLEGRINI 1590 - lettere capitali - a incisione -
LICENZA METADATI CC-BY 4.0