autoritratto di Jean Joseph Benjamin Constant

dipinto, 1902 - 1902

Ritratti. Personaggi: Constant Benjamin Jean Joseph. Abbigliamento: camicia; giacca

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • MISURE Altezza: 65
    Larghezza: 54
  • ATTRIBUZIONI Constant Jean-joseph Benjamin (1854/ 1902): esecutore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria degli Uffizi
  • LOCALIZZAZIONE Corridoio vasariano
  • INDIRIZZO Piazzale degli Uffizi, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il 29 agosto 1887 il Kaempfen, in risposta a una domanda del marchese Ginori, gli fornisce un elenco di artisti francesi degni di figurare nella galleria degli Uffizi; ne fa parte il nome di Benjamin Constant. La richiesta dovette essergli fatta allora, se il 12 maggio 1895 il pittore scrive al direttore degli Uffizi, che gli si è rivolto di nuovo: "E' passato molto tempo da quando Ella mi fece l'onore di una tale richiesta. Sono quindi molto in ritardo con la direzione degli Uffizi e farò del mio meglio per non far attendere ulteriormente la presenza del mio ritratto. Cercherò dunque di mettermi in condizioni di poterLe compiacere prima della fine dell'anno. Il 4 gennaio 1902 il pittore informò il direttore degli Uffizi che inviava il proprio ritratto; il 10 dello stesso mese il direttore Ridolfi ringraziò l'artista per un errore nella spedizione delle casse il quadro giunse a Roma; il 14 aprile risulta arrivato a Firenze. Senza dubbio fu il continuo affluire di commissioni che impedì al pittore di rispondere con più speditezza l'invito degli Uffizi, che fu solo nel 1902, pochi mesi prima di morire (25 maggio), che Benjamin Constant inviò il suo autoritratto a Firenze. Si trattò, per scelta dell'artista, di una grisaille: "Poichè questa semplice preparazione ha avuto successo non ho osato procedere oltre!... Se no Le va bene così avvisatene il cardinale Mathieu di Roma". A quell'epoca Benjamin Constant era già un pittore rinomato; nel 1896 gli era stata coniata una medaglia d'onore per il Ritratto del figlio Andrea (Louvre). L'importanza che ebbero, per lui, gli onori e la carriera ufficiale lo spinse a raffigurarsi vestito da accademico ( era membro dell'Istituto fin dal 1893). Il ritratto, dipinto in un monocromo a sottili sfumature di grigio, con forti pennellate, fu lasciato volontariamente incompiuto: solo il potente modellato del viso illumina la tela. Poichè l'opera di Benjamin Constant è stata ancora assai poco studiata, non si può affermare di essere in presenza dell'unico autoritratto del pittore. Si conosce però un ritratto di lui opera di Angèle Delaselle, già al Museo del Lussemburgo a Parigi
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900124071
  • NUMERO D'INVENTARIO Inv. 1890, n. 3243
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1977
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI in basso a sinistra - B.C - lettere capitali - a pennello -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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