Sant'Antonio Abate tentato dalla Vanità
dipinto
1700 - 1724
Soggetti sacri. Personaggi: Sant'Antonio Abate. Attributi: (Sant'Antonio Abate) libro; Crocifisso. Figure: Vanità
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Fiorentino
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE "13 agosto 1719- Conto della Venerabile Compagnia di S. Antonio di notte posta in Pinti deve dare per havere fatto braccia 48 di regoli di legno d'albero grossi un soldo e larghi sette quattrini servano nel salotto ha n. 10 lunette e aggiustati è fermi al suo luogo si voluta £. otto". Il documento si riferisce con tutta probabilità ai cornicioni in legno sottostanti le lunette sui quali è la scritta dedicatoria e lo stemma, per cui si ricava che il ciclo dei dipinti, illustranti la vita di Sant'Antonio Abate già esisteva nel 1719; lo stile d'esecuzione asseconda, poi questa data, perciò le lunette sono da inquadrare nel primo ventennio del secolo XVIII. Di fattura scadente, a livello artigianale, molto probabilmente sono opera di qualche membro della Compagnia, autore incerto e molto ingenuo, ignaro perfino delle regole prospettiche, insensibile al colore. Qualcosa come i visi dai tratti piccoli e sfuggenti ricorda il Dandini. Il tema delle tentazioni carnali molto diffuso nell'iconografia di Sant'Antonio Abate, rientra nel tema più vasto delle Tentazioni, ed è un soggetto che permise di introdurre nella pittura religiosa cristiana un po' di erotismo, quale si ritrova ad esempio nei soggetti "Le figlie di Lot" e "La Susanna al bagno". La presenza della donna simboleggia il desiderio, la libido, oppure uno dei sette peccati capitali. (cfr. bibliografia, L. Reau). Lo stemma sul cornicione sottostante la lunetta appartiene alla famiglia Rinuccini (cfr. bibliografia, G.B. Crollalanza). La lunetta proviene come tutte le altre dalla sede di Borgo Pinti lasciata in seguito alla Soppressione Leopoldina, avvenuta nel 1778 (cfr. bibliografia, Cirri)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900122147A-2
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sul cornicione sottostante la lunetta - AVERTE OCULOS MEOS NE VIDEANT VANITATEM - lettere capitali - a incisione - latino
- STEMMI sul cornicione sottostante la lunetta, tra l' iscrizione - familiare - Stemma - Stemma della famiglia Rinuccini: campo ovale con lambello in capo e serie di 5 rombi in diagonale
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
FA PARTE DI - BENI COMPONENTI
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