San Francesco d'Assisi riceve le stimmate
dipinto,
Dandini Pietro (1646/ 1712)
1646/ 1712
Personaggi: San Francesco. Figure: astanti; angeli; cherubini. Abbigliamento: all'antica. Abbigliamento religioso. Paesaggi. Oggetti: libro; teschio; crocifisso
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Dandini Pietro (1646/ 1712)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Troviamo le notizie più antiche del dipinto nella 'vita del pittore' scritta da Francesco Saverio Baldinucci, non molto tempo dopo la sua morte. Scrive infatti: "Dipinse egli pertanto, su la Chiesa di Santa Maria Maggiore de' Carmelitani, una grande e bella tavola in cui, in orrida e scura grotta, s'ammira San Francesco fra le braccia di più angioli che lo sostengono, svenuto nel ricevere le sacre stimate con le quali lo segnalò l'amato suo Signore. In questo quadro si ravvisa con mirabile e decorosa attitudine del Santo, una bizzarra e nobil fantasia del pittore: mentre, figurando l'azione di notte, apparisce lumeggiato il tutto da raggi si bravamente disposti e confusi con tali sbattimenti che fanno conoscere sullo stesso tempo l'orrore della notte e lo splendore cagionato dalla santità dell'avvenimento". Il Richa (1755) ricorda l'opera giudicandola una delle migliori del Dandini. Il Lanzi (1795) e il Fantozzi (1842) si limitano a menzionare l'opera. La critica del Novecento è sempre concorde nel riferire il dipinto al dandini, a cominciare dal marangoni (1912) che nota negli angioli la derivazione correggesca. I Paatz (1952), come pure la guida della M. Mosco (1974), aggiungono solo la data del dipinto (1700) senza precisarne la fonte, mentre per la Rudolf (1974) il dipinto è databile al 1677 ca
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900119429
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0