Sant'Alberto carmelitano salva alcuni ebrei dal fiume Platano
dipinto,
Cardi Ludovico Detto Cigoli (1559/ 1613)
1559/ 1613
Personaggi: sant'Alberto. Figure maschili: Ebrei; frate orante. Abbigliamento religioso: abito carmelitano. Paesaggi: fiume Platano; vallata; montagne. Architetture: monastero fortificato
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Cardi Ludovico Detto Cigoli (1559/ 1613)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La pala del Cigoli ne sostituisce un'altra di Giuliano Bugiardini citata dal Vasari nella vita del pittore, oggi perduta che rappresentava "Sant'Alberto che calpesta il diavolo in forma di donna". Secondo il Baldinucci é da ascriversi al Cigoli la decorazione dell'intera controfacciata, che é attualmente attribuita al Buontalenti (cfr. NAC 25590). La datazione del dipinto é da collegare ai lavori di ristrutturazione della controfacciata (1596), in un periodo in cui é forte l'influenza sul Cigoli della pittura veneziana. Secondo il Silvani, fu Buontalenti a desiderare che la sua architettura fosse decorata con un dipinto del Cigoli. Da questo fatto é nata probabilmente l'errata attribuzione al Cigoli di tutta l'architettura. Al Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi sono conservati due disegni preparatori del 1596 (n. 9019 F e n. 19295). Nel 1499 in seguito al matrimonio tra Albertaccio I Rimbotti e l'ultima discendente dei Manovelli-Manovellozzi, Gerolama di Niccolò, precedenti patroni, i Rimbotti erano entrati in possesso dello "Jus patronatus" della facciata interna ed esterna della chiesa. Nel 1595 Alberto Rimbotti fece costruire l'altare per la propria famiglia, dedicandolo a Sant'Alberto, come testimonia l'iscrizione al di sopra del quadro
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900119397
- ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0