diecimila santi martiri del monte Ararat

dipinto

In origine centinata

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tavola/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Van Der Straet Jan Detto Giovanni Stradano (1523/ 1605)
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Danti, Vincenzo
    Bachiacca
  • LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Filippo Neri già S. Firenze
  • INDIRIZZO via dell'Anguillara, 25, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La tavola e` ricordata dalle fonti sette e ottocentesche come proveniente dalla cappella Gentilizia della famiglia Da Tovaglia nella vecchia chiesa demolita nel 1772. In occasione della collocazione attuale, nel 1777 furono aggiunti gli angoli superiori modificandone la forma originaria (Cistellini). All`episodio della crocifissione dei diecimila martiri cristiani avvenuta, pare,sotto l`impero di Adriano, e` aggiunta la presenza dei due Medici, di cui Cosimo I gia` in eta` adulta, quale omaggio alla famiglia granducale. Confusa dal Richa con la notizia del Borghini, circa un dipinto eseguito dallo scultore Vincenzo Danti per la chiesa di S. Firenze a Perugia, fu assegnata al Bachiacca da Berenson a cui segui` Paatz, e di recente da Paolucci. Tuttavia il dipinto, benche` sciupato e riverniciato, rivela notevoli affinita con l`artista fiammingo, nella sua prima fase fiorentina, di esclusiva ripresa della maniera vasariana. Nel 1557 lo Stradano inizio` la collaborazione con l`amico alle sale del quartiere di Leone X in Palazzo Vecchio (Allegri/Cecchi). Si osserva infatti, nell`impianto compositivo con le numerosissime figure che attorniano i personaggi seduti posti su un basamento, il riutilizzo di modelli usati in piu` scene di quelle sale, e in specie nell`episodio di 'Lorenzo il Magnifico riceve l`omaggio degli ambasciatori' nell` omonima stanza dipinto da Vasari senza ancora la collaborazione dello Stradano. Cio` e` di riferimento anche per la datazione della presente tavola, dove anche Cosimo I e` raffigurato della stessa eta` che negli affreschi di Palazzo Vecchio. La veduta paesistica delle croci, propria della maniera descrittiva del pittore, e` similmente riproposta nelle 'Crocifissioni' di SS.Annunziata (1569), e di Arezzo (1581)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900116900
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
  • DATA DI COMPILAZIONE 1974
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1989
    2000
    2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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