Tabernacolo in marmo statutario di Carrara scolpito. Motivo decorativo formato da festoni di fiori e lunghe foglie binate. In alto al centro della centinatura una colomba ad ali spiegate, in basso sotto l'apertura uno scudo a testa di cavallo recante scolpito un leone rampante recante sulla zampa destra un ramoscello di olivo

  • OGGETTO tabernacolo
  • AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
  • LOCALIZZAZIONE Calci (PI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE nelle vecchie schede di Soprintendenza fin dal 1915, curate dal canonico Prof. Aristo Manghi questo tabernacolo è sempre giudicato di pietra serena anzichè di marmo come realmente è. Questo continuo errore va giustificato dal fatto che già da moltissimi anni, forse da quando furono nel secolo XVII fatti gli altari laterali e della navella, tutti in pietra serena, fu data una densa e corposa vernice grigia che imitava la pietra serena. In origine e la sua posizione di fianco all'altar maggiore lo conferma, era il ciborio per la custodia del S.S. e dopo il Concilio di Trento con le nuove disposizioni liturgiche, fu usato per gli oli santi. Il Manghi lo data alla fine del secolo XV, noi lo sposteremmo di alcuni decenni specialmente per il particolare della forma dello scudo (a testa di cavallo) di struttura già cinquecentesca
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900105470
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
  • DATA DI COMPILAZIONE 1977
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1998
    2006
  • ISCRIZIONI sotto la modanatura - OLEUM (M INFIRMO) RUM // - a incisione - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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